Benvenuto

Benvenuto a te, essere curioso...se ti andrà, un po' alla volta conoscerai la vita di una quasi quarantenne che si
trova a riflettere sulla sua vita, sulle sue scelte e sulle follie
che hanno sempre accompagnato ogni suo respiro...
Scriverò ogni volta che avrò abbastanza tempo per riordinare le idee... abbi pazienza e ti svelerò i miei segreti...

giovedì 3 giugno 2010

18 anni... la mia prima volta - seconda parte

...
Quanto h amato quell'uomo...
così bello, così pieno di se, così sicuro, dolce e violento... pensavo fosse quello, lo stereotipo dell'uomo che da felicità alle donne...
In effetti, di felicità ne regalava, ma solo sessualmente... e non a me!!!
Tante altre volte è capitato che lo trovassi in atteggiamenti inequivocabili con altre donne e lui faceva sempre la stessa cosa... pianti, urla, scuse...e a volte perfino botte, perché, essendo in torto, mi accusava di tradimento con uno dei suoi coinquilini...
Che tristezza, a pensarci oggi... troppo stupida, ingenua... gli credevo sempre, convinta che fosse davvero così... e continuava il nostro idillio infernale...
Tanta violenza sessuale non potevo immaginare esistesse, tra due persone che si amano...
Nel mese di maggio, avrebbe dovuto laurearsi quindi ha invitato tutta la sua famiglia, zii e nonni compresi, a Napoli per festeggiare...
Alle 8.30 ero già a casa sua ma, sorpresa delle sorprese, lui non era li... il suo coinquilino mi ha detto che era uscito la sera prima e non era più tornato...
Verso le 10.00 hanno iniziato ad arrivare i parenti e toccava a me riceverli e cercare di giustificare in qualche modo il pazzo del mio primo amore...
Eppure, la mamma mi aveva sempre messa in guardia dal figlio, mi aveva detto che era matto da legare, anche se notava che era un po' migliorato...
Comunque, a mezzogiorno è finalmente arrivato a casa, lacrimoni agli occhi, ubriaco da paura...che caos si è scatenato... tutti gridavano, la mamma piangeva, io cercavo di capire...
Alla fine, ha confessato che gli mancavano oltre 10 esami e che aveva detto tante bugie perché non aveva avuto il coraggio di dire quanto era misero...
E' stata la volta in cui ho deciso di mollarlo una volta per tutte... non potevo permettermi di stare con un uomo così, un pazzo... Me ne sono andata da Napoli il giorno dopo, abbandonando l'università, gli amici, tutti i sogni di gloria futura...
E per 2 anni e mezzo non ho più avuto il coraggio di fari toccare da un uomo...Anzi in questo periodo, uno sfigato ha provato ad usarmi violenza sotto i portici di un quartiere popolare ma, non so come. ci ho rimesso solo una gonna che indossavo..mentre lui credo che ancora oggi non riesca più ad avere pieno potere sul suo freccino tossico...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Come gia' pensavo,ne sei uscita piu' forte di prima,anche se inevitabilmente qualche trauma è rimasto.....Alla prossima!!